L’estate purtroppo sta finendo e, oltre ai bei ricordi delle ferie appena trascorse, a molti ha lasciato anche qualche chilo di troppo….
Che cosa dobbiamo fare per tornare IN FORMA?
Prima di tutto niente panico e niente fretta!
La mente porta subito a pensare: ecco, non mangio più, mi nutro solo di frutta e verdura, anzi meglio solo di proteine.
Questo tipo di approccio può essere pericoloso perché può portare ad una perdita di peso nella quale però c’è una grossa componente di massa magra, soprattutto muscoli, con il risultato di ridurre sensibilmente il metabolismo, favorendo così il successivo recupero di peso, quello sì purtroppo costituito di sola massa grassa.
Un regime dietetico troppo aggressivo e privo di nutrienti fondamentali come i carboidrati, può poi mettere in grossa difficoltà i nostri organi metabolici principali come fegato, pancreas e rene, causando malessere, stitichezza e ritenzione idrica.
Capito quindi cosa dobbiamo evitare, vediamo allora cosa è meglio fare in questi giorni di fine estate in cui anche chi non se l’aspettava si trova un po’ di pancetta o qualche centimetro di troppo su fianchi e cosce.
La proposta del MetodoGiusti® per un corretto recupero prevede l’utilizzo di alcuni alimenti specifici con abbinamenti e cotture particolari capaci di riattivare le funzioni metaboliche, dare un’accelerata al metabolismo e drenare i liquidi in eccesso.
Questo effetto si ottiene attraverso l’attivazione e lo stimolo di fegato, tiroide e reni, i principali organi responsabili del metabolismo e della gestione dei liquidi.
Vediamo qualche esempio di pasti preparati con gli alimenti giusti e abbinati in modo corretto:
A colazione:
possiamo scegliere crepes con qualche goccia di miele oppure uno yogurt bianco intero con mirtilli freschi e una manciata di semi di lino o canapa oppure ricotta fresca e qualche scaglia di cioccolato fondente.
A pranzo:
Per stimolare la tiroide, si può creare un’insalata di pesce con finocchio, sedano, olive, cipolla di tropea e noci.
Per stimolare il fegato si potrebbe invece abbinare una cotoletta impanata e fritta in olio di oliva con una misticanza e una pesca bianca.
Per drenare i liquidi un pesce bianco cotto in padella con un trito di rosmarino e timo potrebbe essere abbinato ad una indivia riccia e ananas.
A cena:
Un bello stimolo alla tiroide si può ottenere abbinando un riso nero spadellato con zucchine e gamberetti con del cavolo cappuccio ripassato in olio di oliva.
Un ottimo impulso al lavoro del fegato si ottiene con una porzione di patate fresche fritte in olio di oliva abbinate a finocchio crudo e una mela.
Per aiutare il rene ad eliminare i liquidi in eccesso un’ottima cena è fatta con una vellutata di porri e patate con semi di zucca tostati abbinata a indivia belga ai ferri.
Per due settimane, oltre creare pasti con queste caratteristiche di stimolo, sarà utile astenersi completamente dal consumo di alcool e bevande zuccherate, evitare i dolci e limitare il consumo di pane e analoghi.
Passato questo breve periodo di particolare attenzione si potrà tornare ad un’alimentazione equilibrata e varia, nella quale non venga escluso a priori alcun alimento e che, grazie ai corretti abbinamenti, permetta di non avvertire senso di fame e soddisfare il palato.
Se vuoi avere un menù giornaliero dettagliato di due settimane preparato secondo i principi del MetodoGiusti® per tornare in forma dopo le vacanze clicca qui sotto.